Come la celebriamo in Aid4Mada
Oggi è la Giornata Mondiale dell’Acqua!
Questo è un tema su cui siamo molto impegnati attraverso il nostro progetto L’ACQUA È VITA, che in questi primi 3 anni ha già portato accesso all’acqua potabile a oltre 40.000 abitanti dei villaggi rurali di Tulear.
Ma il lavoro da fare è ancora tanto!
In tutto il mondo 790 milioni di persone ancora non hanno accesso all’acqua.
Ed è stimato che entro il 2025 quasi 2 miliardi di persone vivranno in condizione di assoluta mancanza d’acqua, e due terzi della popolazione mondiale si ritroverà in una situazione idrica critica.
In particolare, in Madagascar quasi il 60% degli abitanti non ha accesso diretto all’acqua, percentuale che purtroppo cresce ancora nelle zone del sud in cui operiamo noi.
Per questo motivo, oggi dobbiamo fare qualcosa di più.
Per questo motivo, oggi anche tu puoi fare di più.
Ecco due modi in cui puoi aiutarci a portare acqua potabile in Madagascar.
Da oggi La Storia dell’Acqua, il nuovo libro in cui raccontiamo tutta la nostra storia, è disponibile in tutte le librerie digitali.
Acquistandolo puoi contribuire direttamente ai nostri progetti in Madagascar, perchè come sai tutti i proventi delle vendite del libro vengono devoluti ad Aid4Mada.
L’hai già acquistato in prevendita e magari l’hai anche già letto?
Ancora meglio, puoi scrivere una recensione e condividerlo sui tuoi profili social per aiutarci a diffonderlo il più possibile.
La seconda iniziativa che lanciamo per celebrare questa Giornata Mondiale dell’Acqua in realtà è promossa dal nostro partner WAMI, che ha finanziato le ultime 2 Water Tower che abbiamo costruito a Tulear.
Oggi WAMI ti da la possibilità di compensare la tua impronta idrica, donando 252 litri alle comunità dei villaggi in cui sorgono le Water Tower.
Partecipare a questa iniziativa è tanto importante quanto semplice.
Ti basta cliccare sul pulsante sotto e seguire le poche indicazioni che troverai sul sito di WAMI.
Qualunque cosa tu decida di fare sarà di grande aiuto per sostenere i nostri progetti in Madagascar e per portare acqua potabile a chi oggi ancora non ce l’ha.
Grazie!
